lunedì 16 gennaio 2012

Passo 2. Concerto


Si lamentano tanto i signori di grandi e piccole città, dei volumi dei concerti.
La musica ad alto volume è una cosa brutta? 
Deve essere contenuta, avere dei limiti quantificabili, 
deve essere "di sottofondo".



Ci sono diversi tipi di concerti. 
Quelli con la chitarra acustica e la fisarmonica mi piacciono molto. 
Spesso parlano di situazioni allegre e divertenti, a volte si grida perchè si ha voglia di impegno e di passione. Ho ballato un gruppo che viene dai monti Berici e canta in dialetto. Ballare ai concerti è una cosa bellissima. Viene spontaneo anche per chi ha sempre pensato che si sarebbe fermato a guardare, che arrivare per osservare la scena bastava. Si è tutti ugualmente ridicoli davanti a qualcuno che canta. Io vorrei dire grazie al cantante. Segretamente vorrei prendere il microfono e cantare anche io. 
A volte non sai nemmeno cosa o chi sta suonando, ma torni a casa contento facendo attenzione a non pestare le linee dei marciapiedi. 
Voglio muovermi meglio quando c'è della musica.

Seguo il ritmo dei lampioni sul lungomare del mondo 

E i bar che passan le canzoni 

Sono tranquillo. la pioggia poi fa posto al tempo bello 
Così è da sempre e sempre resterà 
E tutto cambia e tutto cambierà, ancora 
Dov’è finito il mio stupore oh? 



Poi c'è il concerto quello grande, che aspetti da tanto, che poi metti il biglietto da qualche parte insieme ai ricordi belli e alle foto. I grandi concerti dove le luci hanno mille colori e la musica è cosi alta che quando esci ti fischiano le orecchie, e sai che è giusto cosi, perchè le parole della canzoni si fanno strada in ogni modo e ti lasciano solo e felice. Felice!
La musica ha ragione sempre. Io sono un grande musicista. 

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