giovedì 29 dicembre 2011

Passo 1. Accettazione



E' inutile sai, 
il male che fa 
il peso di un bacio. 
L'hai dato soltanto 
perchè eri da solo. 



Impongo a me stesso di fermarmi, respirare forte, e provare a ricostruire le tappe di quello che sto provando. Non ho un fine particolare, se non quello di dare il giusto riconoscimento e il giusto peso a un'amore grande, di cui non mi pento. Rifarei le stesse scelte all'infinito pur sapendo quanto male fa, alla fine. Non riesco ancora a credere, o accettare. La mossa iniziale  è provare ad elencare le reazioni del mio corpo a questa cosa. In tv e nei film si dice sempre che è il primo passo per andare oltre. Mi sforzo di non fare un elenco di sole cose brutte, perchè non sono cosi, io. Sono sempre stato un grande fan dei lieto fini. Del resto, "sorridono e cantano anche nelle difficoltà" è l'unico punto della legge scout che ho fatto mio tutti i giorni.

La colpa dov'è?
qua intorno non c'è
sai dirmi tu dov'è?

In un giorno che piove 
Un giorno che tu
ti senti inutile
Coriandoli a Natale
E magari ancora
troppo stanco per ricominciare



La prima emozione che posso ricordare è il dolore. Intenso per larghe parti della giornata, diventa straziante la sera, prima di dormire. Dormire resta un problema in generale. Ho constatato che anche fisicamente il dolore si concentra nel cuore. Non so quanto scientifica sia la cosa. Non riesco a mangiare molto, il che è un bene. Non riesco a studiare o a pensare, il che è un male. Però riesco a giocare bene a calcio, direi decentemente. 
C'è solo la palla e da fare goal.

E' semplice ma.. 
ma non dire che 
la vita ti prende 
soltanto alle spalle. 
Ti ha preso in un giorno in cui ti senti inutile.
Coriandoli a Natale

Anche la seconda emozione non è bella. È l'autocommiserazione.Il pianto ne è la reazione più conseguente. Non penso di meritarmi questo, è la frase che mi dico di più nella giornata. Piango spesso, in vari momenti, ma non è vero che dopo ti senti meglio, sono stronzate.  
A volte mi sento di essere stato sciocco o ingenuo. 
Ma poi mi passa perchè non è vero.

Riesco a individuare anche abbastanza reazioni positive. Prima di tutto, le canzoni. C'è qualcosa di magico negli effetti che la musica fa alle persone. Ascoltare i Subsonica a tutto volume riesce a darmi sollievo.  
I miei amici mi hanno regalato i biglietti per i Subsonica. Non ho detto a nessuno che mi sento  affondare perchè lo sapevano già. Mi fanno ridere per cose stupide ed è una stupidità che apprezzo infinitamente.

E' inutile sai 
vorrei ma non puoi 
toccarmi nel cuore 
entrarmi negli occhi 
Ti ha preso in un giorno in cui ti senti inutile. 
Coriandoli a Natale 


La paura è il sentimento che mi ha spinto a scrivere. Non sono da solo e si può batterla ma al momento vince lei. 
I lupetti dicono, del mio meglio. Voglio vincere!


Ma scommetto che poi
tu te ne andrai
tu te ne andrai



colonna sonora: "Coriandoli a natale" - Subsonica

6 commenti:

  1. Beh, che ci siamo, che ti vogliamo bene etc lo sai. Quindi non so perché te lo dico. Forse perché fa sempre piacere, e averne la conferma aiuta. Forse perché a me fa piacere quando lo dicono, e magari fa lo stesso effetto anche agli altri.
    Forse invece non fa nessun effetto, ma di sicuro non peggiora la situazione.
    Noi ci siamo, e questo momento lo passiamo insieme, dal primo all'ultimo giorno. Usciremo ogni sera per divertirci, studieremo assieme tutto il mese (perché, se gli esami non vanno, poi non ha senso andare insieme a Parigi a preparare la tesi a maggio!), berremo (io moderatamente, sono come cipe, non lo reggo) e mangeremo(non hai ancora provato le mie uova in camicia!).

    E a proposito di citazioni, la mia non è in musica, ma è bella lo stesso.
    «Un vero amico è colui che entra quando il resto del mondo esce.»
    E adesso tocca a noi entrare.

    d.

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  2. Io non so bene cosa dire (che mi piace un sacco come è scritto penso proprio non te ne freghi nulla): non posso che condividere il primo commento.
    E aggiungo che a ogni concerto dei Sub che vorrai andare ti seguirò senza pensarci due volte, se è quello di cui hai bisogno...Barcellona per primo! :)

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  3. hai 23 anni cavolo! esci bevi,balla, divertiti!!! va là va là!! sei matto a perderti i tuoi 23 anni x una cosa del genere???? avrai mille altre donne...e ricorda le tre B....bere ballare baciare.....

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  4. coraggio Giò, una persona autentica come te supererà anche questo momento....ci si rafforza anche se naturalmente non lo si ritiene necessario.... fai "godere" i tuoi lupi, credimi sono un aiuto inconsapevolmente efficace.....
    certo che io, in momenti così, andrei ad ascoltare Elio al posto di quel Samuel del menga.....
    Lei è bella dentro, lei è sensibile;
    più dolce di uno sfacciottino di papà Barzotti.
    Cammina a una spanna da terra
    come un hovercraft d'amore;
    io l'accompagno alla mostra del Pintoretto
    anche se in realtà preferisco
    di gran lunga il Tinturicchio,
    poi vado a casa e con un cuscino sulla faccia
    penso a lei ascoltando al buio F. De Gregori.
    E, dato che lei salutandomi mi ha baciato nelle vicinanze dell'angolo
    esterno della bocca,
    ritengo a ragione di avere delle possibilità...
    oggettive.
    Poi la guardo dalla mia finestra
    muoversi leggera come un gavettone di idrogeno
    in direzione del mio amico Fulvio Terzapi
    e infilargli in bocca due metri di lingua,
    la lingua dell'amore,
    ma tanto lei mi ha assicurato che non lo ama.
    Anzi, mi dispiace per lui
    perché magari poveretto
    si fa delle idee.

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  5. è un cielo troppo azzurro oggi, e nasconde ancora troppe stelle
    per non sperare,
    per non caderci dentro
    per non sentirci ancora la vertigine
    per rimanere in casa, vicino al termo
    che il freddo ora è bello perchè è luminoso e terapeutico
    è vero,
    è lancinante
    il sole sottozero
    in questo inverno
    dentro ci sono delle lanterne fievoli
    come di notte
    che cantano e contano
    più di tutto il resto
    cerca le tue lanterne
    scoprirai che ce ne sono
    più di quante immagini

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  6. "Lei é ancora qui. Non se n'é mai andata" (R.S.)

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