lunedì 31 dicembre 2018

2018 e tante personcine per bene

Qualche immagine per salutare questo 2018, un bel 2018.
Un anno contraddistinto dalle persone. Una bella rete di presenze e di luoghi che mi fanno sentire a casa. Sicuramente un grande abbraccio va alle persone con le quali condivido strade e servizi che mi dicono tanto.


Devo ringraziare le Chiare, per il sostegno e la voglia di mettersi al servizio della Città, gli amici che hanno voglia di esserci e di contare: costruire con loro una campagna elettorale e immaginare insieme una Città da amare, è e sarà bellissimo. Vedere Vicenza da questo punto di vista è un’avventura esaltante, e non sono da solo, nell'usare questo cannocchiale.
Una dedica speciale la faccio al consigliere Pupillo, compagno di quotidiane telefonate e collega di tante riunioni. Per un “novizio” come me Sandro è una fonte di ispirazione, oltre che (possiamo dirlo) un grande amico. 
Un pensiero va alla mia famiglia, tutta.

Uno spazio importante lo occupano le persone del mondo dell’educazione e dell’istruzione. Il mio lavoro, girando per le scuole di Vicenza, mi permette di conoscere luoghi e persone appassionate, attente, quindi stili di insegnamento, “piccole maestre” che svolgono un lavoro prezioso. Lo scoutismo e gli amici, infine, con i quali percorrere le strade della nostra meravigliosa terra con ragazzi sempre diversi, il nostro futuro.



Chiudo con Venezia perché è la città da me più visitata, nel 2018, nel 2019, da sempre. Ogni visita, camminata, mostra, bacaro, porta qualcosa di nuovo. Corto dice: “Sto pensando che dovrei decidermi a partire. Ogni volta che vengo a Venezia mi impigrisco” – Provo lo stesso sentimento anche io, ogni volta. Per fortuna ci sono persone nuove e luoghi arcani da scoprire continuamente (ticket permettendo). 
Avanti 2019!

Ci sono a Venezia tre luoghi magici e nascosti. luoghi segreti; aprendo le porte che stanno nel fondo di quelle calli, i veneziani se ne vanno per sempre in posti bellissimi e in altre storie …